“La Regione ha inspiegabilmente accolto la richiesta di Herambiente di proroga di 21 mesi relativa al progetto di ampliamento della discarica di rifiuti non pericolosi nel comune di Baricella”, in provincia di Bologna. A scriverlo, all’interno di un’interrogazione presentata oggi, è Michele Facci consigliere regionale del gruppo misto-Mns. L’esponente del Movimento nazionale per la sovranità chiede nell’atto ispettivo “quali siano i motivi che hanno portato l’adozione del provvedimento” visto che questo è “in pieno contrasto con le disposizioni del Piano regionale di gestione dei rifiuti e nello specifico con le norme tecniche di attuazione, oltre che con i pareri già espressi dalla Regione”.
Non solo: Facci incalza l’esecutivo regionale invitando a “chiarire, in via definitiva, che l’adozione del Piano di gestione dei rifiuti abbia decretato l’abbandono della discarica di Baricella come sito destinato allo smaltimento dei rifiuti con conseguente annullamento di ogni precedente determinazione”.
Tra le richieste inserite nell’atto ispettivo anche quella di spiegare “se non ritenga necessario procedere all’annullamento della determinazione in via di autotutela, in quanto in evidente contrasto con le deliberazioni assembleari”.
(Andrea Perini)