COMUNICATO
Ambiente e territorio

Rifiuti Cesena. Fratelli d’Italia: chiarire calcolo tariffa rifiuti a Bagno di Romagna

Interrogazione per sapere come mai nel comune ci sia un’elevata produzione e se questa sia dovuto al numero dei turisti e ai costi del servizio di Hera

La Giunta faccia chiarezza sulle modalità di calcolo della tariffa per i rifiuti a Bagno di Romagna, nel cesenate, e dica se su di essa incidono i rifiuti prodotti dai turisti e quali iniziative si intendano attuare a tutela dei cittadini residenti e delle imprese presenti nel territorio di quel comune.

La richiesta è di Fratelli d’Italia che ha presentato un’interrogazione alla Giunta. Il calcolo della Tari, secondo Fdi, non è chiaro, in base alla delibera del Consiglio comunale e di quella della Giunta, considerando anche che “all’anagrafe sono iscritti cittadini italiani che risiedono all’estero e che in gran parte dei casi, non essendo proprietari di immobili, non producono rifiuti”.

L’invito alla Regione è quello di intervenire sul Comune e verificare i parametri utilizzati per calcolare la tariffa. Le altre richieste riguardano il tonnellaggio complessivo, sul quale potrebbe incidere la presenza turistica, perché “la provincia di Forlì-Cesena risulta produrre una quantità di rifiuti superiore rispetto ai dati generali presi a paragone”. Fratelli d’Italia, inoltre, vuole sapere “se sul calcolo della Tari incidano le presenza turistiche o se si tenga conto solo delle presenze registrate all’interno del comune di Bagno di Romagna o, ancora, se si computino anche le presenze relative ai comuni limitrofi, inclusa Cesena, o relative a tutti i comuni della provincia”. Infine, nell’atto ispettivo si chiede di calcolare il costo dei viaggi dei mezzi di Hera e quanto questo incida sulla tariffa finale.

Fdi ricorda che nel 2018, in regione, le province che producono più rifiuti – è scritto sul sito di Arpae – sono Reggio Emilia, Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena: “Tali dati fanno sorgere interrogativi sul perché la provincia Forlì-Cesena produca così tanti rifiuti e se su ciò incidano le presenze turistiche”. L’interrogazione suggerisce anche, come “sarebbe necessario”, che venga reso noto “quale sia in concreto il costo sostenuto da HERA per lo svolgimento del servizio di raccolta rifiuti sul comune di Bagno di Romagna, con l’indicazione puntuale dei costi dovuti per i vari segmenti che compongono il servizio”.

(Gianfranco Salvatori)

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