COMUNICATO
Ambiente e territorio

Rifiuti Modena. Interpellanza Gibertoni su gara Atersir: preferibile rinvio bando

“Stiamo proteggendo il benessere dei cittadini o della multiservizi Hera?” incalza Gibertoni. L’assessore Gazzolo: “Atersir segue la norma. In tutti i casi la Giunta non può ostacolare in alcun modo il percorso per nuovi affidamenti”

La concessione Atersir sull’affidamento del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti urbani nel bacino territoriale “Pianura e Montagna Modenese” è oggetto di un’interpellanza di Giulia Gibertoni (Movimento 5 stelle) discussa oggi in Aula.

“La convenzione siglata con il gestore Hera era scaduta nel 2011, così come quella siglata con Sat nel 2016” spiega Gibertoni “da qui la gara di affidamento di Atersir che dichiarerebbe di seguire una procedura aperta con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa”. Tuttavia secondo Gibertoni “non si può non notare come le caratteristiche di durata, l’ampiezza del bacino servito, le condizioni utili alla partecipazione non fanno altro che suggerire il nome di Hera come sicura vincitrice della gara”.

“Seppure formalmente non appaiano violazioni di regole nell’operato di Atersir” aggiunge Gibertoni “è incontestabile il dato di fatto di una proroga ad Hera”. Secondo Gibertoni, inoltre, “la durata del servizio messo a gara, dal primo gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2035, unito all’attuale Autorizzazione Integrata Ambientale dell’inceneritore di Modena valida sino al 15 ottobre 2034, a condizione che il gestore mantenga la certificazione ambientale di cui è attualmente in possesso, rischiano di condizionare fortemente, con un’ipoteca pesantissima, le future politiche, in materia di rifiuti urbani, delle amministrazioni locali del bacino modenese, togliendo ogni spazio di miglioramento della gestione”. “Stiamo proteggendo il benessere dei cittadini o della multiservizi?” incalza Gibertoni che domanda quindi se sia “corretto ipotecare le future politiche delle amministrazioni del bacino ‘Pianura e Montagna Modenese’ e se non risulti preferibile invece operare scelte diverse, dal rinvio del bando o, quanto meno, dal punto di vista dell’ampiezza del lotto e della durata”.

“La Giunta non può e non ritiene opportuno ostacolare in alcun modo il percorso per nuovi affidamenti” è la risposta dell’assessore all’ambiente, Paola Gazzolo, “ma sappiamo che Atersir sta procedendo alla progressiva adozione degli atti di gara”. L’assessore si rivela ancora più perplessa per le affermazioni di Gibertoni riguardo al presunto affidamento ad Hera nel bando: “Le condizioni previste dal bando rispondono unicamente alla norma” chiarisce. E per quanto riguarda le politiche sulla gestione rifiuti in Emilia-Romagna specifica: “Di cosa stiamo parlando? La raccolta indifferenziata dei rifiuti è cresciuta anche nel 2018 con la media del 68%. Il sistema impiantistico per lo smaltimento è in grado di soddisfare il fabbisogno senza situazioni di emergenza e il ricorso alla discarica si attesta al 4,9% al di sotto della soglia fissata dall’Ue”.

(Francesca Mezzadri)

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