Da varie settimane, il Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr), adottato dalla Giunta con la Delibera n. 1 dell’8 gennaio 2016, è all’esame della commissione Territorio, Ambiente, Mobilità, presieduta da Manuela Rontini. La commissione è chiamata a esprimersi sulle controdeduzioni della Giunta alle osservazioni presentate al Piano. Oggi è terminata la discussione sul Prgr, concentrata sugli ultimi tre macro-temi: amianto, criteri di assimilazione, e varie (osservazioni non catalogabili nella dozzina di temi enucleati). Ricordiamo che questo metodo si è reso necessario a fronte del fatto che le osservazioni pervenute sul Piano sono 982, formulate da 103 soggetti diversi. Su proposta del relatore di maggioranza Luca Sabattini (Pd), d’intesa con il relatore di minoranza Stefano Bargi (Lega), sono stati identificati dodici macro-temi, accorpando per ognuno le osservazioni presentate e le risposte della Giunta. Del metodo scelto dalla Commissione, fa parte la scelta di procedere a quattro votazioni distinte, distinguendo le controdeduzioni alle osservazioni nei seguenti gruppi di risposta: accolte, parzialmente accolte, respinte, non pertinenti.
Nella seduta odierna, alla presenza dell’assessore Paola Gazzolo, la commissione ha preso in esame 240 osservazioni (e relative controdeduzioni), presentate da 63 soggetti diversi, pervenendo alla seguente espressione di voto:
Voto favorevole alla proposta della Giunta dei consiglieri Pd.
Voto favorevole dei consiglieri di Sel, con 7 eccezioni (voto contrario).
Voto contrario della Lega nord, con 10 eccezioni (a favore).
Voto contrario di Fdi-An.
I consiglieri del Movimento 5 stelle avevano anticipato la loro assenza, per partecipare ai funerali di Gian Roberto Casaleggio.
La commissione ha altresì approvato quattro emendamenti al Prgr proposti dal relatore Sabattini, il più significativo dei quali (sottoscritto anche da Katia Tarasconi) interviene su un’osservazione presentata dal Comune di Piacenza, accogliendola parzialmente, rettificando così la controdeduzione a suo tempo definita dalla Giunta, che l’aveva respinta: “Il monitoraggio, anche attraverso l’LCA del polo di smaltimento, terrà anche conto delle valutazioni degli impatti conseguenti al trasporto dei rifiuti urbani del bacino ad altro impianto al fine di confermare o meno tale scelta di Piano”. Affrontato in una precedente seduta di Commissione, il metodo LCA (Life Cycle Assessment, ovvero “valutazione del ciclo di vita”), è uno strumento di supporto alla pianificazione regionale nella gestione dei rifiuti; una metodologia che consente un’analisi accurata del “ciclo di vita”, dei flussi dei rifiuti, restituendo una visione sintetica sugli impatti ambientali derivanti dalle possibili scelte organizzative, a cominciare da quelle di impiantistica, per valutare i vari scenari alternativi.
La commissione sarà riconvocata il 21 e il 26 aprile per procedere all’esame degli emendamenti (da presentare entro il 19). Il voto conclusivo in Aula dovrebbe svolgersi nella seduta del 3 e 4 maggio.
La seduta odierna e tutte quelle afferenti l’oggetto “Piano dei rifiuti” sono trasmesse in diretta streaming sul sito dell’Assemblea legislativa: http://www.assemblea.emr.it/
La proposta di Prgr è disponibile a questo indirizzo: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/rifiuti/temi/piano-rifiuti
(rg)