La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti ha aperto oggi in nella sede dell’Assemblea legislativa seminario, organizzato dalla Consulta di Garanzia statutaria, sulla riforma del Testo unico degli enti locali (Tuel), approfondendo quello che, in questo processo, è il ruolo della Regione Emilia-Romagna: “Il Tuel, nel 2000 quando è stato approvato, ha rappresentato un punto di arrivo importante, oggi è, però, utile un approfondito studio sulle esigenze di revisione, arrivare a una proposta normativa frutto di una riflessione sull’assetto dei livelli di governance. Gli obiettivi sono tanti e ambiziosi e si possono raggiungere solo con un’ampia condivisione dei contenuti delle norme e un articolato confronto tra i diversi livelli di governo”.
Petitti ha poi affrontato il tema della riforma Delrio: “Un punto particolarmente delicato riguarda l’assetto delle Province, definito con la legge Delrio. In linea generale non si può mettere in discussione la competenza statale riguardo agli organi di governo e alle modalità di elezione, come anche ai rapporti tra enti locali, occorre però tenere conto che le Province hanno da sempre il ruolo di enti di amministrazione di area vasta, le modifiche delle loro competenze hanno comportato un impatto considerevole sull’assetto delle funzioni regionali, l’eventuale revisione di queste funzioni significherebbe quindi intervenire ancora una volta su ambiti di competenza regionale, per questo occorre il coinvolgimento di tutti i livelli di governo”. La presidente parla poi del lavoro fatto a livello regionale in questa direzione: “Per questo motivo l’Emilia-Romagna ha da sempre esercitato le proprie competenze in materia di ordinamento degli enti locali nella massima espansione possibile, organizzando e sostenendo le forme associative degli enti locali e portando il livello delle decisioni il più possibile vicino al cittadino”.
All’incontro, moderato dalla presidente e dal vicepresidente della consulta, Chiara Bologna e Corrado Caruso, hanno partecipato anche diversi docenti universitari esperti della materia, Claudia Tubertini e Andrea Pertici, rappresentanti degli enti locali, il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e il sindaco di Forlì Enzo Lattuca, e il senatore Stefano Candiani, mentre a chiudere i lavori è stato invece l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano.
(Lucia Paci)