“Il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, accompagnato da alcuni assessori, avrebbe denunciato alla Procura della Repubblica, per stalking” un cittadino, G.C.,
(RPT CORR: “un cittadino, G.C.”)
che avrebbe inscenato- assieme ad altre persone-
(RPT. CORR: “che avrebbe inscenato- assieme ad altre persone-“)
una protesta contro la chiusura del parcheggio di piazza della Libertà nel giorno della visita in città del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il 29 giugno scorso.
Massimiliano Pompignoli (Ln) porta il caso in Regione, presentando un’interrogazione alla giunta. Alla segnalazione, specifica il consigliere, “sarebbe stata allegata, come prova, un’immagine relativa a una goliardica partita di calcetto promossa a ridosso del cantiere, datata però 17 ottobre”, cui avevano effettivamente preso parte queste persone”.
Diversi dei soggetti tirati in ballo,
(RPT.CORR: “tirati in ballo”)
evidenzia il leghista, “avrebbero presentato un esposto alla Procura della Repubblica sostenendo che nessuna delle persone citate dal sindaco e dagli assessori, eccettuato G.C.,
(RPT CORR: “G.C.)
erano presenti all’iniziativa con il presidente Bonaccini”.
Pompignoli chiede quindi l’intervento della giunta regionale al fine di “sollecitare la giunta comunale di Cesena, se effettivamente sarà confermato il fatto che le persone segnalate non erano presenti alla visita del presidente Bonaccini, a chiedere pubbliche scuse e a ritirare o ritrattare le proprie testimonianze”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cristian Casali)