Garantire un’adeguata manutenzione dei parchi pubblici per limitare la diffusione del virus West nile. A chiederlo è Fabio Rainieri (Lega) con un’interrogazione in cui sollecita la giunta a monitorare i comuni sulla manutenzione dei parchi, in particolare quello di Parma dove il progetto “Prati fioriti” prevede una riduzione degli sfalci.
“Si stanno registrando ormai in quasi tutto il territorio regionale contagi di West nile con ogni probabilità provocati da punture di zanzare comuni (zanzara culex). L’adeguata manutenzione dei parchi pubblici comporta l’esecuzione di frequenti sfalci della vegetazione spontanea e dell’erba in modo da impedire che raggiungano misure eccessive sulle quali sono agevolate le concentrazioni di zanzara comune”.
Il consigliere spiega che “il progetto ‘Prati fioriti’ promosso dal Comune di Parma assieme ad alcune associazioni ambientaliste prevede la riduzione degli sfalci dei prati in quanto azione per una gestione più naturale delle aree verdi. Proprio a Parma – sottolinea il consigliere – dove si sono registrati già due decessi causati dalla malattia di West nile, sono ancora diverse le aree verdi, frequentate da persone anziane che sono le più esposte a tale malattia, con vegetazione spontanea ed erba alte”.
Evidenziato che tra le misure straordinarie per limitare la circolazione del virus che provoca la West nile diramate dalla Regione Emilia-Romagna, il 12 agosto, vi è anche la raccomandazione ai comuni di “garantire un’adeguata manutenzione dei parchi pubblici”, Fabio Rainieri chiede alla giunta “se non ritenga che l’attuazione di misure straordinarie per limitare la diffusione del virus West nile sia incompatibile con il progetto ‘Prati fioriti’ del Comune di Parma e se intenda monitorare accuratamente che i comuni seguano la raccomandazione della Regione”.
(Giorgia Tisselli)