La resistenza al vaccino della nuova variante del Covid, il numero dei casi in Emilia-Romagna, il monitoraggio della Regione e se quest’ultima “intenda rendere gratuiti i tamponi antigenici rapidi in modo da aumentare la platea di fruitori e ottenere un campionamento più ampio per il tracciamento di nuove varianti”.
Sono alcune delle richieste avanzate alla Giunta da Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) in un’interrogazione.
“Da fine agosto in Emilia-Romagna sono stati rilevati 24 casi della sub-variante AY.4.2 del Coronavirus, la cosiddetta Delta Plus che si sta espandendo in Gran Bretagna” si legge nell’atto ispettivo. Per la variante Delta, “scende di circa il 15% l’efficacia dei vaccini per la variante Alfa, dominante da aprile a luglio (Istituto Superiore di Sanità nel bollettino settimanale di sorveglianza integrata). Le stime sono basate su un modello statistico con un livello di incertezza espresso dall’intervallo di confidenza, il quale indica che verosimilmente (con il 95% di probabilità) il valore reale dell’efficacia dall’88,6% a una forbice compresa tra il 75,4%-75,8% nella fase epidemica Delta”.
(Gianfranco Salvatori)