Dare sostegno psicologico alle persone che stanno soffrendo per gli effetti del Coronavirus e delle conseguenti norme di contenimento della pandemia.
A chiedere alla Regione di intervenire è, in una risoluzione, il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come “secondo le più recenti stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la popolazione colpita da depressione, anche a causa degli effetti della pandemia COVID19, è passata dal 6% al 13% e in Italia il trend non è dei migliori: sette milioni di cittadini tra i 15 e i 74 anni (il 15,1% della popolazione) fanno uso di psicofarmaci e l’emergenza non può di certo dirsi conclusa”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quali iniziative la Regione abbia attivato, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi, per offrire un supporto gratuito o a prezzi calmierati alla cittadinanza e se la Regione intenda sollecitare il tavolo di coordinamento Stato-Regioni, affinché il governo nazionale prenda in carico le richieste dei professionisti psicologi e psicoterapeuti nonché appronti varie misure di sostegno alla categoria e all’accesso alle suddette prestazioni professionali”.
Barcaiuolo chiede, inoltre, di avere risposte ai seguenti quesiti: “la Regione intende erogare finanziamenti, quali voucher o bonus, per incentivare l’accesso alle prestazioni di supporto psicologico e psicoterapia presso enti o soggetti privati? La Regione intende sollecitare le Aziende Sanitarie Locali affinché vengano emanati bandi di assunzione per figure di psicologi e psicoterapeuti per fronteggiare i dati allarmanti, in termini di salute mentale, che la pandemia da Covid-19 sta producendo?”.