La categoria dei medici di famiglia rischia l’estinzione. Sono Galeazzo Bignami e Enrico Aimi di Forza Italia a presentare un’interrogazione alla Giunta sul futuro della figura del medico di base.
La Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), spiegano i due consiglieri, “ha riferito che entro il 2023 circa 21.700 medici di base andranno in pensione. Si pensa che, proseguono, “un italiano su tre rimarrà senza medico condotto”.
La colpa, sottolineano gli esponenti di Forza Italia, “è anche del sistema di formazione: una volta conseguita la laurea in medicina, per diventare medico di base, occorre seguire corsi, organizzati a livello regionale, a numero chiuso, cui accedono ogni anno, in Italia, un migliaio di giovani, non sufficienti a coprire le uscite (i medici che vanno in pensione annualmente sono circa 3.000)”.
Bignami e Aimi chiedono quindi “quali iniziative intenda assumere la Giunta affinché sia conservato almeno l’attuale livello nel rapporto tra medici di famiglia e pazienti a carico”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)