Valutare la possibilità di introdurre una funzione digitale che consenta, nel rispetto della privacy e protezione dei dati personali, ai familiari o alle persone di fiducia del paziente di seguire le principali fasi del percorso assistenziale all’interno dei pronto soccorso della Regione Emilia-Romagna. La proposta è di Priamo Bocchi (FdI) che ha presentato una risoluzione chiedendo di considerare le opzioni tecnologiche più efficaci, le eventuali sperimentazioni territoriali, la sostenibilità economica ed organizzativa, nonché le misure necessarie per garantire l’integrazione con i sistemi informativi regionali e con il Fascicolo sanitario elettronico.
“La Regione Lazio – ha spiegato Bocchi – ha recentemente lanciato una app, ‘Con te in Pronto Soccorso’, che consente ai familiari o ai tutori di seguire in tempo reale le principali fasi del percorso assistenziale di una persona presa in carico, grazie a un sistema semplice, immediato e rispettoso delle normative in materia di privacy. Il servizio è pensato per familiari stretti, coniugi, tutori legali o persone di fiducia, ai quali il paziente può volontariamente condividere il proprio QR code. Questa innovazione digitale rappresenta un
esempio concreto di come la tecnologia possa migliorare la relazione tra cittadini, operatori sanitari e strutture ospedaliere, e costituisce un passo verso una sanità sempre più accessibile e moderna. Ha inoltre l’obiettivo di rafforzare il rapporto di fiducia nei confronti del servizio sanitario pubblico e promuovendo una cultura di partecipazione e condivisione responsabile”.
(Lucia Paci)


