La possibile chiusura a Vergato, nel bolognese, dell’ambulatorio di chirurgia oculistica, che rimarrà attivo solo nelle strutture di Porretta e Bazzano, finisce al centro dell’interrogazione di Andrea Galli (Fi). Il consigliere sottolinea come di questa possibile chiusura “non ci sia cenno nel piano di riordino ospedaliero” e che la scelta creerebbe evidenti problemi agli anziani, “costretti a spostarsi in strutture più lontane e meno servite dal punto di vista logistico e dei trasporti”.
Dunque, il consigliere azzurro chiede alla Giunta regionale se “sia vero che da giugno l’ambulatorio di chirurgia oculistica non
sia più presente nella struttura di Vergato e per quale motivo; se il trasferimento sia effettivamente previsto dal Piano di riordino e se i sindaci e la comunità locale siano stati debitamente informati; infine, in merito al piano di riordino, quale sia la situazione anche in relazione alle numerose perplessità sollevate dai sindaci dei territori appenninici”.
(Margherita Giacchi)