Conoscere i dati aggiornati dei crediti che le aziende sanitarie sono tenute a riscuotere. L’interrogazione alla giunta arriva dalla Lega Nord, che spiega come le Ausl “siano soggette a specifici obblighi imposti dalla norma contabile e dei principi generali in tema di efficienza e buon andamento della Pubblica Amministrazione”.
Il consigliere spiega come “i crediti per mancati pagamenti nella provincia di Bologna negli ultimi anni e con dati relativi al 2016 erano in forte aumento (Ausl Imola 48.000 euro; Istituto Ortopedico Rizzoli 228.000 euro; Sant’Orsola 928.000 euro; Ausl Bologna 276.000 euro)”. Per questo “nel corso del 2017 – spiega l’esponente del Carroccio – è stato deciso di avviare una procedura di gara per il recupero dei crediti vantati nei confronti di cittadini stranieri, perché i numerosi tentativi messi in atto dalle Aziende sanitarie non hanno prodotto risultati apprezzabili in termini economici”. Ma a inizio 2017 “la gara di servizio di recupero crediti non era ancora stata aggiudicata e non era ancora possibile quantificare il costo del servizio per le modalità dei criteri di aggiudicazione”.
Per questo, il consigliere interroga la giunta per sapere “chi si è aggiudicato il servizio di riscossione e con quali costi e quali siano i dati aggiornati ad oggi sulle riscossioni e i crediti da riscuotere”.
(Margherita Giacchi)


