COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Bologna. Evangelisti (Fdi): “Il pronto soccorso del Maggiore ha test rapidi Covid?”

La capogruppo chiede conto alla giunta di possibili carenze di test rapidi antigenici per il Covid nel pronto soccorso dell’ospedale Maggiore

“Corrisponde al vero che il Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna non dispone di dispositivi per eseguire la diagnosi differenziale veloce tra influenza e Covid?”.

Ad avanzare il quesito alla giunta regionale è la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti, la quale, in un’interrogazione, paventa questa carenza che costringe qualunque paziente acceda al Pronto soccorso del nosocomio cittadino a soggiornare prudenzialmente nell’area Covid in attesa del responso del tampone molecolare, che ha tempistiche di responso ben più lunghe.

Per Evangelisti l’eventuale mancanza di questo strumento diagnostico rapido comporta che “l’utente che ha una semplice influenza, collocato di default in Area Covid per prudenza, rischia paradossalmente di essere contagiato dal soggetto infetto che staziona nella medesima area e comunque il ricovero di un paziente con sintomatologia da Covid/influenza è subordinato all’esito negativo del test molecolare”.

Nel caso in cui la mancanza di test antigenico rapido Covid fosse confermata, Evangelisti chiede “se e come la Regione intenda intervenire per ridurre i rischi di contagio da Covid e la tempistica dei ricoveri per gli utenti con sintomatologia da Covid/influenza”.

(Luca Boccaletti)

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