La giunta illustri le attività “le attività svolte dalla Commissione consultiva tecnico-scientifica sul percorso nascita, a due anni dalla nomina e, in particolare, quali siano state le attività propedeutiche alla riapertura del punto nascita presso l’Ospedale di Porretta Terme”.
A voler conoscere lo stato della situazione è il consigliere Michele Facci (Lega) che in un’interrogazione ricorda come la riapertura dei punti nascita in montagna chiusi a Porretta Terme (2014), Castelnovo Monti, Pavullo nel Frignano e Borgo Val di Taro (2017) sia stato inserito nel programma di mandato di questa giunta.
Il consigliere scrive che nel 2021, con una delibera di giunta, sono stati nominati i componenti della commissione consultiva tecnico scientifica sul percorso nascita. La commissione, continua Facci, dovrà collaborare con i Servizi sanitari “nel monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi delle delibere di Giunta regionale inerenti il percorso nascita e del citato Accordo del 16 dicembre 2010 della Conferenza Unificata”, valutare i dati sulla qualità dell’assistenza del percorso nascita, promuovere in montagna la sperimentazione “dell’assistenza nella rete dei servizi per i primi mille giorni di vita” oltre a garantire le attività “dei sistemi di sorveglianza della mortalità materna e di quella perinatale e dell’osservatorio sul parto a domicilio e definire e sostenere le attività di formazione regionale collegate al percorso nascita).
(Gianfranco Salvatori)