La carenza di personale e anche la scarsa dotazione di strumentazione al pronto soccorso di Vergato (Bologna) finiscono al centro di un’interrogazione del consigliere di Forza Italia Andrea Galli, dopo “un episodio estremamente grave verificatosi il 16 ottobre scorso, quando si sarebbe presentata un’urgenza su un paziente pediatrico di 18 mesi con dispnea grave e presenti al pronto soccorso vi sarebbero state solamente due operatrici sanitarie”. Inoltre, sottolinea Galli, “al pronto soccorso risulterebbe essere avvenuta la sostituzione di un monitor/defibrillatore per cui attualmente ce ne sarebbe solo uno in un ambulatorio: tale situazione sarebbe molto grave considerando il potenziale rischio qualora si manifestasse la necessità di dover monitorare un secondo paziente”.
L’esponente azzurro sottolinea come “assistiamo ormai da anni ad un inesorabile e costante depotenziamento dei servizi ospedalieri e a sempre più ingenti tagli ai Servizi assistenziali in tutta la Regione per effetto dei quali le nostre comunità montane, per la loro peculiarità territoriale, ne sono risultate particolarmente penalizzate”. Dunque per questo interroga la giunta chiedendo se “non intenda intervenire urgentemente per far sì che ne venga ripristinato quantomeno un secondo per scongiurare eventuali rischi qualora si dovesse verificare una situazione emergenziale, se non ritenga assolutamente inadeguato ed inefficiente l’attuale piano di riorganizzazione territoriale e ospedaliera e quindi se non ritenga non più sostenibile la cronica, e denunciata già da tempo, carenza di personale”.
(Margherita Giacchi)