Giulia Gibertoni (Mov5stelle) ha rivolto un’interrogazione alla Giunta per conoscere le modalità di accesso al servizio di elisoccorso da parte del personale sanitario regionale, i criteri con cui vengono distribuiti gli incentivi per singola Ausl, il loro ammontare, il numero e la qualifica degli operatori coinvolti, i bandi di concorso interni per l’accesso ai servizi di elisoccorso e le relative graduatorie per medici e infermieri.
Uno degli strumenti fondamentali del Sistema di Urgenza Emergenza Sanitaria 118 – si legge nel testo- è il Servizio di soccorso sanitario con elicottero e “l’Ausl di Bologna attribuisce una quota di retribuzione variabile (incentivazione economica) al personale dipendente che vi opera”.
Dalla nota di una sigla sindacale- riporta l’interrogazione- si evince che “’Ausl di Bologna ha deciso di dedicare una quota del finanziamento economico della Regione quale incentivazione economica come scelta che rientra nell’ambito dell’autonomia aziendale”. Nella nota si farebbe anche presente- scrive la consigliera- “che i responsabili del Dipartimento Emergenza Urgenza hanno distribuito gli incentivi al personale che opera nel servizio di elisoccorso senza nessun criterio condiviso con le OO.SS. e la Rsu, evidenziando che chi decide di attribuire gli incentivi è anche colui che decide chi accede al servizio”.
Dalla stessa fonte- aggiunge- emergerebbe anche che “risultano oscure le modalità di accesso al servizio di elisoccorso, i criteri con cui vengono distribuiti gli incentivi, l’ammontare economico degli stessi, il numero e la qualifica degli operatori coinvolti e le eventuali graduatorie” e che “non sono note le modalità di accesso alle prestazioni aggiuntive per beneficare dei suddetti incentivi, i criteri con cui vengono distribuiti, l’ammontare economico, il numero e la qualifica degli operatori coinvolti e le eventuali graduatorie attive”.
Gibertoni tiene comunque a precisare che “con questo atto ispettivo non si intende mettere in dubbio la professionalità e la competenza degli operatori sanitari del Servizio di Soccorso Sanitario con elicottero, che prestano la loro attività a tutela della collettività con spirito di sacrificio e dedizione”.
La consigliera, infine, oltre a chiedere le modalità di accesso anche per le prestazioni aggiuntive per beneficare degli incentivi, oltre ai criteri con cui vengono distribuiti, l’ammontare economico, il numero e la qualifica degli operatori coinvolti, i bandi di concorso interni per l’accesso ai servizi alle prestazioni aggiuntive e le relative graduatorie per medici e infermieri, invita la Regione a provvedere affinchè questi elementi di trasparenza siano riportati nei portali web delle Aziende sanitarie.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)