Fare chiarezza sul grado di coinvolgimento del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nelle fasi decisionali dell’Ospedale Rizzoli di Bologna (IOR).
A chiederlo, in un’interrogazione, è la Lega che sottolinea come “giungono segnalazioni dall’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna che, negli ultimi 4 anni, i RLS non sono stati consultati preventivamente su quanto previsto in tema di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere per quale motivo i RLS non sono stati consultati in via preventiva e tempestiva sull’ultima
nomina del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) avvenuta allo IOR, come è avvenuta tale nomina e perché i RLS non sono stati consultati in via preventiva e tempestiva sull’ultima nomina IOR del Medico Competente e come questa sia avvenuta”.
Il Carroccio vuole inoltre sapere se”gli RLS sono stati consultati sulla nomina dei lavoratori addetti ad antincendio,
emergenze, primo soccorso, se tale modus operandi valorizzi o meno i compiti e la figura dei RLS in tema di sicurezza
sul Lavoro allo IOR e se il Rizzoli, in tema di salute e sicurezza sul lavoro, intende coinvolgere maggiormente i RLS
così come previsto dalle leggi vigenti e consentire le corrette relazioni tra le parti”.
(Luca Molinari)
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)