COMUNICATO
Assemblea

Sanità Bologna. Lisei (Fdi): “È veramente prioritario un nuovo polo logistico presso l’ospedale Sant’Orsola?”

Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea legislativa presenta un’articolata interrogazione per avere i dettagli sulla creazione di un nuovo polo logistico a dieci anni dalla costruzione di quello attualmente in uso

È davvero prioritaria la demolizione del padiglione 12, attuale polo logistico dell’ospedale Sant’Orsola, con la creazione di una nuova struttura ex novo? È questa la domanda principale che il capogruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea legislativa Marco Lisei  rivolge alla Giunta regionale. In un’interrogazione particolarmente dettagliata, il consigliere bolognese ripercorre le date della vicenda che inizierebbe nello scorso luglio con un avviso dell’Ausl di Bologna per una procedura aperta relativa alla realizzazione di servizi di gestione integrata di magazzini per beni sanitari ed economali per l’Ausl e l’Azienda ospedaliera universitaria”. “All’interno di questo appalto – specifica Lisei – il secondo lotto riguarda il policlinico Sant’Orsola-Malpighi e prevederebbe, fra gli interventi relativi alla gestione di magazzino, la chiusura del padiglione 12, ora centro logistico, e la realizzazione di una nuova unità logistica”. L’esponente di Fratelli d’Italia ricorda poi come la realizzazione del padiglione 12, attualmente in uso, sia costata 10 milioni di euro solo 10 anni fa e come “al tempo questa struttura fu presentata come esempio concreto di efficienza ed eccellenza nella sanità pubblica, anche in termini di controllo e di contenimento dei costi della spesa pubblica”. Sebbene venga compreso come un complesso ospedaliero così vasto come il Sant’Orsola sia soggetto a continui cambiamenti al fine di ottimizzare le risorse e garantire una sanità di eccellenza, Lisei specifica che “la situazione di emergenza sanitaria che stiamo attraversando imporrebbe delle priorità e delle scelte d’intervento strategiche, prima fra tutte il potenziamento delle terapie intensive e semi intensive”. Alla luce della situazione creatasi e dei dubbi avanzati, il consigliere chiede se vi siano atti della Regione che attestino “la specifica delibera per il progetto in questione” e se questo intendimento sia “conseguente a un’intesa quadro tra l’Ausl di Bologna e l’Aoubo”. Oltre a ciò Lisei, che sollecita specifici dettagli e tempistiche sull’indizione della gara, chiede la previsione di spesa per la demolizione del padiglione 12 e la costruzione del nuovo edificio, ma soprattutto vuole sapere “per quali ragioni il padiglione 12, di recente costruzione e ad avanzata tecnologia, non venga più ritenuto idoneo allo scopo e come verranno impiegate le attrezzature, gli strumenti e i macchinari ora in uso”. In via generale, infine, la sollecitazione a bloccare un progetto che “rappresenta un inutile spreco di risorse pubbliche con ingenti costi a carico dei cittadini”. “

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