COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Bologna. Marchetti (Lega): fusione S.Orsola-Maggiore mette a rischio Ausl Imola

IL consigliere del Carroccio paventa alla Giunta “disservizi sul territorio” e contesta apertura a proposta Merola del Dg di Imola Rossi

“È in programma lo smantellamento dell’Ausl di Imola?”. È la domanda che Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega nord, rivolge alla giunta in un’interrogazione presentata oggi. La proposta lanciata dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, di unificare gli ospedali della città metropolitana (Sant’Orsola e Maggiore, ndr) ha messo in allerta il consigliere del Carroccio, che spiega come “in caso di fusione le strutture dell’Ausl di Imola verrebbero inghiottite da quelle bolognesi” causando quindi “una  diminuzione dei servizi” sul territorio.

Nell’atto ispettivo Marchetti riporta anche le parole ai quotidiani di Chiara Gibertoni, Antonella Messori, e Andrea Rossi, direttori generali rispettivamente dell’Ausl di Bologna e della Azienda ospedaliero-universitaria e dell’Ausl di Imola. I tre,
commentando la proposta di Merola sull’unificazione degli ospedali metropolitani, avrebbero dichiarato: “Siamo pronti a raccogliere la sfida lanciataci dal sindaco, Virginio Merola, e a lavorare insieme per riunire gli ospedali metropolitani. Sappiamo che sarà un percorso complesso, ma siamo convinti che si tratti di un obiettivo tanto impegnativo quanto realizzabile”.

E proprio su queste affermazioni Marchetti chiede “a che titolo il direttore generale dell’Ausl di Imola avrebbe fatto quelle aperture sulla fusione delle Aziende sanitarie della Città metropolitana”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Andrea Perini)

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