Garantire il rispetto delle norme anti-Covid in occasione della Notte Rosa 2021.
Lo chiede Valentina Castaldini (Forza Italia), in un’interrogazione alla Giunta alla quale si rivolge anche per sapere “se ritenga opportuno che le regole nazionali in vigore per le discoteche e i locali da ballo non vengano rispettate per gli eventi in cartellone all’interno della Notte Rosa” e chi debba svolgere i controlli, o comminare sanzioni, in caso di momenti di ballo o assembramenti. Infine, Castaldini chiede all’esecutivo regionale come intenda “tutelarsi in caso di sanzioni per il non rispetto delle norme anti-Covid”.
Il 6 luglio è stata presentata la Notte Rosa, che si svolge dal 26 luglio al primo agosto e che prevede eventi musicali e culturali, spettacoli e concerti. Castaldini rileva che “per diversi eventi, anche di grido, non è prevista la prenotazione, è solo genericamente riportato un ‘ingresso libero fino a esaurimento posti”’ mentre per altri eventi, per i quali è prevista la prenotazione, viene precisato che ‘i posti non occupati, anche se prenotati, verranno assegnati’, lasciando intendere la possibilità di accesso diretto”. Sul sito ufficiale, nelle comunicazioni degli eventi, sottolinea la consigliera, non è presente “alcun divieto di ballo né alcuna informazione su obbligatorietà o raccomandazione alla vaccinazione, al green pass o all’effettuazione di un tampone negativo”. E la pagina del sito dedicata alla sicurezza rimanda a una pagina inesistente.
Le discoteche sono ancora chiuse, per le disposizioni anti-Covid, e per entrare solo per degustare cibo e bevande è richiesto il green pass o un tampone negativo eseguito 48 ore prima, oltre a biglietti nominativi.
Organizzare un evento in un luogo all’aperto o in una piazza fa sì che sia più difficile tracciare, monitorare e controllare le persone e, inoltre, è facile che si creino assembramenti e resse. La pandemia, dopo un rallentamento, conclude Castaldini, sta incrementando i contagi con la quarta ondata e per evitare che aumentino gli infetti è fondamentale “che ogni accorgimento venga preso da tutte le parti in campo e che la vaccinazione e lo screening siano raccomandati e incentivati”.
(Gianfranco Salvatori)