COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità. Castaldini (Fi): perché calano gli interventi nel privato convenzionato?

Si critica una risoluzione approvata dall’Assemblea legislativa che limita la possibilità del privato convenzionata di aiutare il SSR

“Perché nonostante la necessità di recupero delle liste d’attesa sia conosciuta dal 2020 e l’assessorato abbia sempre dichiarato un maggiore sforzo, anche con l’ausilio del privato convenzionato, il numero di interventi chirurgici eseguiti in convenzione sia stato sempre minore di quelli eseguiti nel 2019, se non un possibile pareggio nel 2022?”

A chiederlo, in un’interrogazione, è Valentina Castaldini (Fi) che ricorda come “la sanità regionale ha acquisito dalle strutture sanitarie private convenzionate, a livello regionale, 83.639 interventi chirurgici nel 2019, 63.403 nel 2020, 76.709 nel 2021, 60.735 nei primi 9 mesi del 2022”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere “perché a fronte di oltre 15.500 interventi chirurgici in lista d’attesa le AUSL di Bologna e Imola abbiano stipulato un accordo per l’acquisizione di 1053 interventi chirurgici e in che modo il SSR, dando seguito a quanto espresso dalla maggioranza politica dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, potrà garantire prestazioni tempestive senza poter fare ricorso a decine di migliaia di interventi chirurgici all’anno eseguiti presso il privato convenzionato”.

(Luca Molinari)

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