Con un’interrogazione rivolta al governo regionale da Forza Italia si critica, facendo riferimento a “un potenziale conflitto di interessi”, la scelta del dirigente regionale più alto in grado del settore salute e welfare di “partecipare, nel 2018 e nel 2019, all’avviso bandito dall’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena per un incarico di direttore di struttura complessa (direzione gestione operativa), risultando peraltro idoneo, nonché all’avviso bandito dalla stessa Regione Emilia-Romagna per il conferimento degli incarichi di direttore generale delle aziende ed enti del Servizio sanitario regionale, risultando anche in questo caso idoneo”.
Desta, si rimarca da Forza Italia, “numerose perplessità il fatto che il dirigente regionale in questione abbia partecipato ad avvisi banditi da aziende sanitarie, nonché a un avviso bandito dalla stessa Regione”.
Nell’atto ispettivo si chiede quindi all’esecutivo regionale “se la vicenda esposta sia coerente con le disposizioni normative, nazionali e regionali, in tema di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi”.
(Cristian Casali)