COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Bologna. Evangelisti (Fdi): fare chiarezza sui ticket non pagati

“La Regione quali iniziative intenda assumere per arginare un fenomeno che rischia di creare seri problemi anche per gli equilibri dei bilanci aziendali”

La Regione faccia chiarezza sui ticket non pagati dai pazienti negli ospedali bolognesi.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come aveva già posto il tema sugli anni precedenti ricevendo questa risposta: “Per quanto riguarda l’IRCCS AOU – Bologna: per il 2018: 11.439 ticket non pagati per un importo di 612.140 euro e 11.246 notifiche inviate con invito al pagamento, per il 2019: 12.135 ticket non pagati per un importo di 657.867 euro e 11.875 notifiche inviate con invito al pagamento, per il 2020: 7.400 ticket non pagati per un importo di 411.678 euro e 7.209 notifiche inviate, per il 2021: 8.765 ticket non pagati per un importo di 486.610 euro e 8.476 notifiche inviate, per il 2022: 10.140 ticket non pagati per un importo di 542.997 euro e 9.759 notifiche inviate. Per quanto riguarda l’IRCCS IOR – Bologna: per il 2018: 1.220 ticket non pagati per un importo di 64.479 euro, per il 2019: 1.294 ticket non pagati per un importo di 66.784 euro, per il 2020: 1.104 ticket non pagati per un importo di 55.569 euro, per il 2021: 1.037 ticket non pagati per un importo di 53.164 euro, per il 2022: 847 ticket non pagati per un importo di 41.767 euro. Per quanto riguarda l’Azienda Usl di Bologna: per il 2018: 13.329 ticket non pagati per un importo di 602.235 euro con 12.959 notifiche inviate, 5.539 diffide e 3.851 comunicazioni all’Agenzia delle Entrate, per il 2019: 17.698 ticket non pagati per un importo di 809.976 euro, con 17.117 notifiche inviate, 9.115 diffide e 6.010 comunicazione all’Agenzia delle Entrate, per il 2020: 9.948 ticket non pagati per un importo di 445.548 euro, con 9.672 notifiche inviate, 4.685 diffide e 3.112 comunicazioni all’Agenzia delle Entrate, per il 2021: 10.167 ticket non pagati per un importo di 458.017 euro, con 9.863 notifiche inviate e 5.111 diffide, per il 2022: 13.459 ticket non pagati per un importo di 585.480 euro, con 12.963 notifiche inviate e 5.738 diffide”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “a quanto ammontano, negli anni 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e primo semestre 2023 i ticket non pagati presso i Pronto Soccorso di tutte le aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna ad eccezione dell’IRCCS AOU – Bologna, dell’IRCCS IOR – Bologna e dell’Azienda Usl di Bologna e poer quanto riguarda esclusivamente l’IRCCS AOU – Bologna, l’IRCCS IOR – Bologna e l’Azienda Usl di Bologna, a quanto ammontano i ticket non pagati presso i Pronto Soccorso limitatamente al primo semestre 2023″.

Evangelisti chiede inoltre di sapere a quanto ammontano, negli anni 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e primo semestre 2023 i ticket non pagati e le sanzioni non pagate per mancata o tardiva disdetta per visite specialistiche nelle strutture pubbliche e private accreditate di tutte le Aziende Sanitarie della Regione Emilia-Romagna e a quanto ammontino, finora, le somme recuperate dal 2018 al 2022 per tutte le Aziende Sanitarie sia in relazione ai ticket non pagati presso i PS che per le visite specialistiche”.

Chiede inoltre “in considerazione del fatto che numerose persone non appaiono rintracciabili si chiede di produrre tabella riassuntiva specificando se tali persone siano senza fissa dimora e con suddivisione per nazionalità e, in via generale, quali iniziative intenda assumere la Regione per arginare il fenomeno del mancato pagamento dei ticket che, stante la sua evidente diffusione, rischia di creare seri problemi anche per gli equilibri dei bilanci aziendali”.

(Luca Molinari)

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