COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità. Evangelisti (FdI): Fare chiarezza sulle comunicazioni social del Presidente della Regione in merito alle tecniche mininvasive per il ginocchio

“Sul profilo social del Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato pubblicato un post in cui si annuncia, con enfasi, l’introduzione presso il Policlinico di Sant’Orsola della tecnica mininvasiva denominata TAME (Targeted Arterial Embolization) per il trattamento dell’artrosi al ginocchio, descrivendola come una nuova frontiera per la cura della patologia, grazie a un intervento rapido, sicuro e senza ricovero prolungato”

Fare chiarezza sulle comunicazioni social del Presidente della Regione in merito alle tecniche mininvasiva per l’artrosi al ginocchio.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (FdI) che ricorda come “sul profilo social del Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato pubblicato un post in cui si annuncia, con enfasi, l’introduzione presso il Policlinico di Sant’Orsola della tecnica mininvasiva denominata TAME (Targeted Arterial Embolization) per il trattamento dell’artrosi al ginocchio, descrivendola come una nuova frontiera per la cura della patologia, grazie a un intervento rapido, sicuro e senza ricovero prolungato; Il suddetto post ha sollevato osservazioni puntuali da parte di soggetti autorevoli come l’Associazione Malati Reumatici Emilia-Romagna (AMRER), che ha evidenziato criticità nella comunicazione istituzionale, in particolare il rischio di alimentare false aspettative nei pazienti, non trattandosi di una tecnica adatta a tutti né accessibile su larga scala”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere se la giunta ritenga opportuno che “comunicazioni su innovazioni sanitarie complesse, come la tecnica TAME, siano accompagnate da informazioni complete circa i criteri di accesso, i percorsi dell’assistenza post-operatoria, e le strutture coinvolte, per evitare messaggi fuorvianti alla cittadinanza e se sia a conoscenza del fatto che il primo intervento TAME in Emilia-Romagna è stato eseguito presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli e se non ritenga opportuno valorizzare l’intero sistema sanitario regionale, evitando sovrapposizioni che possono generare confusione o competizione tra strutture pubbliche”. Evangelisti vuole inoltre sapere quali azioni la Regione “intenda promuovere per assicurare una distribuzione equa delle tecniche innovative sul territorio regionale e l’accesso alle cure anche nei contesti extra-metropolitani”.

(Luca Molinari)

 

 

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