La giunta spieghi come intende agire per far fronte alla carenza di medici nelle strutture sanitarie pubbliche regionali. Lo chiede con una interrogazione Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia).
“In questi anni -ha sottolineato la consigliera- si è assistito a una crescita esponenziale di medici che, in autonomia, hanno deciso di lasciare il lavoro negli ospedali pubblici scegliendo di lavorare altrove, in particolare nelle strutture private. Gli ultimi dati diffusi, parlano di circa 330 medici che, negli ultimi tre anni, hanno dato le dimissioni nella sola provincia di Bologna. Le dimissioni riguardano quasi tutte le specialità, ma in particolare anestesisti e medici d’urgenza. Le ragioni vanno cercate in condizioni di lavoro sempre più difficili, stipendi bassi, luoghi di lavoro poco sicuri, precariato”.
“La carenza di medici in Emilia-Romagna -ha concluso Marta Evangelisti- rappresenta una vera e propria emergenza. Una Regione che reputa il proprio servizio sanitario efficiente, dovrebbe investire sui professionisti in servizio negli ospedali”.
(Lucia Paci)