Recuperare velocemente le visite e gli esami medici annullati a seguito dello sciopero del 22 settembre scorso.
A chiederlo è Fratelli d’Italia in un’interrogazione a firma Marta Evangelisti (prima firmataria) e Francesco Sassone in cui si ricorda come lo sciopero di lunedì scorso “ha visto la partecipazione non solo di lavoratori appartenenti a diversi settori, tra cui ferrovie, trasporto pubblico locale, porti, taxi, scuola e università, ma anche di diversi operatori sanitari del Servizio sanitario regionale: si sono, quindi, registrate cancellazioni o rinvii di visite ed esami programmati, seppur non urgenti, che hanno tuttavia creato disagio a numerosi cittadini”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta come intenda garantire ai pazienti che hanno visto annullare visite ed esami, la possibilità di un rapido riposizionamento delle prestazioni e se non ritenga opportuno predisporre una linea privilegiata per tali pazienti così da tutelare il loro diritto alla salute e contenere i disagi derivanti dallo sciopero.
Evangelisti e Sassone chiedono, inoltre, all’esecutivo regionale se siano in programma ulteriori misure organizzative per ridurre l’impatto di eventuali scioperi futuri sul regolare svolgimento delle attività sanitarie.
(Luca Molinari)


