Tempi di attesa lunghi, aggravati dalla riduzione dell’orario di apertura vigente già dal 2018, dal ridotto numero di operatori in alcuni momenti del turno e da una sala d’attesa inadeguata, che non offre nemmeno servizi igienici e spazio a sufficienza per sedersi. È la situazione in cui versa, secondo un’interrogazione del Partito democratico, la distribuzione dei farmaci alla farmacia dell’ex ospedale Sant’Anna di Ferrara, che “ormai da mesi si svolge in condizione di forte disagio per gli utenti, sia a causa dell’inadeguatezza dei locali che della carenza di personale”.
A inizio anno – si legge nell’atto ispettivo – in occasione dell’avvio dei lavori per il nuovo punto di distribuzione, che sarà ospitato nell’ex pronto soccorso, si era parlato di uno spazio ampio, dotato dei servizi necessari, climatizzato e servito da un numero di operatori consono alle esigenze degli utenti. Stanti le scadenze ipotizzate, tale spazio dovrebbe essere pronto entro l’estate, ma la situazione descritta resta comunque insostenibile anche per pochi ulteriori mesi.
Per questo i democratici chiedono “quando sarà pronta la nuova farmacia ospedaliera e quanti operatori per turno si vedrà assegnata”. Chiedono poi alla Giunta di intervenire subito per “sollecitare le aziende territoriali di riferimento, nell’attesa della sistemazione definitiva, a tentare di risolvere almeno in parte i disagi descritti, con un ampliamento dell’orario di erogazione e/o del numero degli addetti”.
(Giulia Paltrinieri)