Fare chiarezza in merito a un progetto che prevederebbe tagli al personale infermieristico sulle ambulanze nei territori dell’Ausl Romagna.
Con un’interrogazione Luca Pestelli (FdI) chiede alla Regione di fare chiarezza in merito a un progetto, in procinto di essere avviato e destinato a essere esteso all’intera area di pertinenza dell’Ausl Romagna, che dovrebbe prevedere tagli al personale infermieristico a bordo delle ambulanze simultaneamente in servizio.
“Mi è stata segnalata l’esistenza di un cosiddetto “progetto pilota”, relativo ai territori di Forlì e Cesena, in procinto di essere avviato e destinato ad essere esteso all’intera area di pertinenza dell’Ausl Romagna, secondo il quale ad almeno una delle ambulanze, o dei veicoli di soccorso, simultaneamente in servizio, e coordinate dalla Centrale Operativa 118, verrebbe negata la presenza a bordo dell’infermiere. Accade spesso che – sottolinea il consigliere – a bordo del mezzo e nel corso del servizio, l’infermiere debba necessariamente mettere in atto manovre e terapie necessarie per l’utente. L’assenza della figura professionale dell’infermiere a bordo del mezzo, pur se riferita ad una sola delle ambulanze in servizio, comporterebbe inevitabilmente un abbassamento di efficacia ed efficienza nel servizio di emergenza urgenza, non garantendo un’immediata e proficua risposta alle necessità di cura della persona soccorsa”.
Pertanto, Pestelli chiede alla giunta “se tale progetto riguarderà l’intero territorio dell’Ausl Romagna, e quando è previsto l’avvio, e come intende sopperire all’assenza dell’infermiere all’interno dell’ambulanza o veicolo di soccorso in servizio nel caso in cui l’avvio del progetto sia effettivamente previsto”.
(Giorgia Tisselli)
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