La Regione cosa intende fare per risolvere l’aumento di casi di Coronavirus fra gli infermieri già vaccinati?
A chiederlo, in un’interrogazione, è Fratelli d’Italia che ricorda come “il presidente del Sindacato Infermieri Italiani ha dichiarato: “I dati dell’Iss sono inconfutabili e non possono passare, pericolosamente, sotto traccia. Non ci troviamo solo di fronte alla problematica, fin troppo sottovalutata, della non totale efficacia dei vaccini. Lo sapevamo, noi infermieri, quando abbiamo deciso di sottoporci, coscientemente, in massa, alle somministrazioni”. “Ma non ci vengano a dire, di fronte all’esplodere delle varianti, che è tutto sotto controllo e dovevamo aspettarcelo”: la terza dose di vaccino anti-Covid andrebbe fatta a tutta la categoria del personale sanitario, ma molto dipenderà anche dai dati relativi alle reinfezioni dei sanitari visto che è la categoria che si è vaccinata per prima”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere se la Giunta “intenda chiarire quanto sta accadendo nelle ultime settimane tra le corsie degli ospedali. Davanti a una potenziale riduzione dell’immunità, gli infermieri, i primi ad essere stati vaccinati, chiedono di essere inseriti fra i primi cittadini a dover ricevere la terza dose”.
(Luca Molinari)


