COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Pd: il vaccino contro il Papillomavirus resti gratuito

“Nel nostro Paese, quasi 5.000 casi di tumore ogni anno sono attribuiti a infezioni croniche di ceppi oncogeni dell’HPV e, secondo I Numeri del Cancro 2023 di AIOM, nel 2022 sono state stimate 2.500 morti complessive per tutti i tumori dell’utero. La vaccinazione può prevenire fino al 90% di tutti i tumori HPV-correlati ed è raccomandata per maschi e femmine al compimento
dell’undicesimo anno di età ed è offerta gratuitamente e con chiamata attiva fino ai 18 anni per i ragazzi e fino ai 26 anni per le ragazze”

Mantenere la gratuitaà del vaccino contro il Papillomavirus per tutte i beneficiari.

A chiederlo, in un’interrogazione, è il Partito democratico che ricorda come “la vaccinazione contro l’HPV nella Regione Emilia-Romagna viene offerta gratuitamente e attivamente dopo l’undicesimo anno di età, a partire da chi è nato nel 1997. Per le adolescenti nate nel 1996 la vaccinazione è stata eseguita gratuitamente, su richiesta dei genitori. Per le coorti di nascita a partire da quella del 1996, il diritto alla gratuità viene garantito fino ai 26 anni”.

“Rispetto al Piano Nazionale, il nuovo Piano dell’Emilia-Romagna 2023-2025 prevede alcune offerte aggiuntive a seguito di valutazione da parte della Commissione Regionale Vaccini che nello specifico interessano anche i vaccini anti-HPV: il Piano Regionale dell’Emilia-Romagna prevede che al di sopra dell’età entro la quale è possibile ricevere la vaccinazione anti-HPV gratuitamente (18 anni per i ragazzi e 26 anni per le ragazze) è prevista la possibilità di accedere agli ambulatori vaccinali pagando un prezzo agevolato e -spiega il Pd- le coperture della vaccinazione anti-HPV raggiunte in Emilia-Romagna sono costantemente più elevate rispetto a quelle nazionali con picchi delle coperture pari all’ 82,0% e 82,3% sebbene la vaccinazione HPV sia stata una di quelle vaccinazioni maggiormente penalizzata negli anni della pandemia da Covid-19”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta “se intenda garantire il mantenimento della gratuità di tutte le dosi del ciclo vaccinale nel tempo per le coorti beneficiarie come previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025”.

(Luca Molinari)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)

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