Con un’interrogazione rivolta al governo regionale la Lega nord, primo firmatario Stefano Bargi, critica la scelta di avviare “con tanta fretta” la procedura di selezione per il conferimento degli incarichi di direttore generale delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale.
L’atto è stato sottoscritto anche da Alan Fabbri, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni, Andrea Liverani e Massimiliano Pompignoli.
Gli esponenti del Carroccio spiegano che l’iter è stato attivato con l’approvazione, alla fine del 2018, di una delibera di giunta. I consiglieri della Lega, però, evidenziano come “la scadenza naturale di questi incarichi sia il 29 febbraio 2020, a eccezione dell’Ausl di Imola (17 dicembre 2019), dell’Ausl di Piacenza (3 marzo 2020) e dell’Ausl di Reggio Emilia (30 giugno 2022)”.
Bargi e colleghi chiedono quindi all’esecutivo regionale di chiarire le ragioni della fretta con la quale è stata adottata questa delibera, in quanto “appare inopportuno attivare la procedura a pochi mesi dalla scadenza della legislatura regionale”.
(Cristian Casali)


