Perché a pochi giorni dall’annuncio dell’intesa raggiunta con la Regione i medici di emergenza territoriale già protestano?
A chiederlo è, in un’interrogazione, la Lega che ricorda come “il primo agosto scorso, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha annunciato il via libera all’intesa con i sindacati dei medici di emergenza territoriale, su un accordo definito utile al rafforzamento dell’impegno organizzativo sui servizi di emergenza-urgenza e al dare risposte alle esigenze emerse dopo la pandemia, ma ci risultano stati di agitazione annunciati dallo Snami,
sindacato che ritroviamo tra i firmatari dell’accordo sopracitato, in quanto a loro dire in alcuni casi l’accordo annunciato il primo agosto sarebbe già stato disatteso”.
Da qui l’atto ispettivo per conoscere i motivi di queste proteste e “se le indicazioni contenute nell’accordo riguardante l’attività dei medici di emergenza territoriale siano già pienamente operative o se si attendano specifiche”.
(Luca Molinari)
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