Risolvere i disservizi del Progetto Sole.
A chiederlo è la Lega in una risoluzione a firma di Stefano Bargi (primo firmatario), Daniele Marchetti, Valentina Stragliati, Michele Facci, Simone Pelloni, Fabio Bergamini e Fabio Rainieri.
“Da alcuni mesi, specialmente all’inizio della settimana lavorativa, il programma incappa in rallentamenti e malfunzionamenti che impediscono di usufruirne per alcune ore: lo scorso 18 settembre il programma ha smesso di funzionare completamente, nonostante le migliaia di telefonate dei medici di tutta la regione ai responsabili del Progetto Sole e -spiegano i leghisti- ad alcuni medici sarebbe stato risposto che il programma potrebbe registrare malfunzionamenti e blocchi completi almeno per un altro mese. Il mancato funzionamento del Programma Sole impedisce ai medici di preparare ed inviare ricette e richieste di esami, così come di ricevere le risposte degli esami e delle visite per via telematica, oppure di predisporre certificati di malattia INPS a meno di non utilizzare un altro programma informatico”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “quanti medici dell’Emilia-Romagna aderiscano al Progetto Sole e quanto questo sia costato alla Regione Emilia-Romagna”.
Poi ancora: “Di chi sono le responsabilità dell’attuale malfunzionamento del Progetto Sole che tanti disagi sta provocando a medici e pazienti? Quali urgenti iniziative intenda adottare per risolvere tale situazione e consentire ai medici della nostra regione di riprendere il proprio lavoro con gli strumenti informatici necessari e adeguati?”.
(Luca Molinari)