La Regione ha provveduto a tutelare la propria immagine rispetto alla notizie secondo cui ci sarebbero operatori positivi al Coronavirus in servizio nelle Case residenza anziani (Cra) di Modena?
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come “il 14 gennaio 2021 ho depositato un’interpellanza circa l’impiego di operatori positivi al covid-19 nelle Cra di Modena
che nasceva dalla segnalazione a mezzo stampa, da parte del comitato ‘Libro Verde’, che riunisce familiari e operatori delle strutture per anziani, il quale avrebbe denunciato come nelle Cra modenesi il personale risultato positivo al Coronavirus verrebbe costretto a lavorare, così come gli operatori che si trovano in isolamento fiduciario, senza che venga eseguito il tampone di controllo. Durante la discussione del suddetto atto, nel pubblico consesso del 23 febbraio 2020, l’assessore Schlein ha affermato che la notizia ‘è falsa e gravemente lesiva dell’immagine e del ruolo degli enti coinvolti’”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “quali azioni abbia intrapreso la Regione per tutelarsi da un possibile danno di immagine nei propri confronti”.


