Con un’interrogazione Michele Barcaiuolo (Fratelli d’Italia) chiede all’esecutivo regionale di sollecitare all’Ausl di Modena la riapertura del punto prelievi di Camposanto.
Nel comune modenese, spiega il consigliere, “il servizio è stato sospeso dopo il terremoto del 2012 (il punto prelievi era attivo per 2 ore a settimana)”. L’edificio dove era presente il punto, sottolinea, “non ha però subito danni derivanti dal sisma: permangono, infatti, nella struttura la sede locale dell’Avis e un ambulatorio pediatrico”.
“Nel programma elettorale dell’attuale sindaco di Camposanto- rimarca Barcaiuolo- si evidenziava la volontà di restituire il servizio alla cittadinanza, sono state attivate anche diverse raccolte di firme per raggiungere l’obiettivo, ma ad oggi il centro non è ancora stato riaperto”.
Il punto prelievi più vicino a Camposanto, si legge nell’atto, è quello di San Felice sul Panaro, dove viene erogato un servizio parziale: “in caso di necessità di esami non di routine gli utenti devono recarsi a Carpi, a Mirandola o addirittura a Modena”.
Il consigliere, nel chiedere di ripristinare il servizio, propone anche una collaborazione con il centro di San Felice sul Panaro o con le strutture ospedaliere dei comuni limitrofi.
(Cristian Casali)