“Invitare l’Ausl di Modena ad adempiere alle stabilizzazioni dei lavoratori di Psicologia”. La richiesta alla Giunta arriva da Giulia Gibertoni con un’interrogazione nella quale analizza le attuali normative in vigore nel comparto sanitario per l’assunzione a tempo indeterminato. La consigliera del Movimento 5 stelle ricorda infatti che oggi l’articolo 20 del decreto legislativo 75 del 2017 permette l’assunzione a tempo indeterminato del personale non dirigenziale, con contratto di lavoro a tempo determinato, che possegga diversi requisiti e consente alle amministrazioni, per il triennio 2018-2020, di bandire procedure concorsuali riservate, anche queste rivolte a dipendenti con determinate competenze.
“Da segnalazioni ricevute- scrive la pentastellata tra le premesse dell’interrogazione- emerge che l’Ausl di Modena non ha attivato le procedure applicative dell’articolo 20 relative alla disciplina di Psicologia. Non esistere alcun motivo comprensibile per escludere chi abbia, o abbia avuto con le aziende sanitarie, contratti da specialisti ambulatoriali interni a tempo determinato dal novero di chi possa aspirare a partecipare ai bandi ancora aperti per la stabilizzazione del precariato”. E aggiunge: “Non sono note le ragioni per le quali l’Ausl di Modena non ha attivato queste procedure comunicando ad alcune organizzazioni sindacali che non esistevano persone con i requisiti richiesti. Un’affermazione che sembra non veritiera essendovi diversi professionisti in tale ambito che ambiscono alla stabilizzazione”.
(Andrea Perini)