Il pagamento degli incentivi ai lavoratori dell’Ausl di Modena è al centro di un’interrogazione depositata oggi da Giulia Gibertoni. La consigliera del Movimento 5 stelle chiede infatti all’esecutivo regionale di “liquidare le risorse economiche dovute in modo da onorare gli impegni e rispondere positivamente alle legittime aspettative dei lavoratori”.
Una richiesta che nasce dal blocco dei pagamenti degli incentivi da parte dei Revisori dei conti. Il pagamento degli incentivi avveniva attraverso l’erogazione di un acconto mensile, soggetto a recupero nel caso in cui la valutazione dei risultati a fine anno risultasse negativa.
“Da fonte giornalistica- specifica la pentastellata riportando nell’atto ispettivo il testo apparso sulla stampa- si apprende che: ‘La direzione generale conferma che non sono in discussione né la legittimità né la copertura economica dei pagamenti, infatti il collegio dei Revisori dei conti ha fornito finalmente un parere favorevole e per l’anno 2017 si può procedere con l’erogazione del saldo di produttività. Permane la necessità di rivedere ciò che è stato definito come un problema procedurale legato ai meccanismi che regolano il riconoscimento degli incentivi ai lavoratori delle diverse aree contrattuali'”.
Gibertoni rimarca nelle premesse dell’atto come “in un primo momento i revisori avessero bloccato sia i bonus di produttività sia le cosiddette fasce con decorrenza 2018, per poi sbloccare i bonus lasciando il blocco delle fasce”. E aggiunge: “Non ci sono rassicurazioni sugli acconti di produttività mensile e così si riduce in modo sostanziale il salario agli operatori del comparto”.
La consigliera pentastellata chiede dunque all’esecutivo regionale di illustrare “le motivazioni che hanno determinato e che tuttora sono alla base delle decisioni dei Revisori dei conti”.
(Andrea Perini)