Il tema dei parcheggi ospedalieri finisce al centro dell’interrogazione di Daniele Marchetti (Lega), dopo un’uscita radiofonica del presidente della Regione Stefano Bonaccini sull’ipotesi di renderli gratuiti. Il consigliere ha chiesto come Bonaccini “intenda attivarsi per realizzare questa proposta” o se invece sia solo da ritenersi “uno spot elettorale in vista delle prossime elezioni”.
“L’impegno – spiega Marchetti – sarebbe quello di studiare una soluzione tecnologica per consentire, a chi deve andare all’ospedale per ragioni di salute, di non pagare il biglietto nei parcheggi della struttura, collegando l’impegnativa della visita con la possibilità di sosta nell’intervallo di tempo necessario”. Ma “il sistema dei parcheggi negli ospedali regionali è assolutamente da rivedere”, secondo l’esponente del Carroccio, che evidenzia come spesso “la gestione sia affidata a privati tramite convenzioni tra Comune, proprietario dell’immobile e gestore”, dunque l’eventuale decisione della Regione di accollarsi le spese per coprire gli incassi dei privati “entra in contrasto con le convenzioni in essere e i patti stipulati tra enti privati e locali”.
L’esponente leghista porta l’esempio del Sant’Orsola di Bologna, dove “la gestione del numero maggiore di parcheggi è in mano a un privato, che nel 1994 ha stipulato una convenzione con il Comune di Bologna per la realizzazione di parcheggi multipiano e autorimesse in parte private e in parte a uso pubblico. L’ultimo protocollo è stato firmato nel 2005 con una vecchia società, oggi non più proprietaria- ha aggiunto- e diverse parti dell’intesa non sono al momento rispettate”.
(Nicoletta Pettinari)