Due ambulanze acquistate dall’Aosp (Azienda ospedaliera universitaria) di Parma non utilizzate; 5 autisti vincitori di concorso non ancora assunti che, una volta in servizio, potrebbero portare al superamento delle convenzioni in essere con soggetti privati per lo svolgimento di servizi realizzabili direttamente dalle strutture pubbliche.
Sono le richieste di chiarimento indirizzate alla Giunta da Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle) in un’interrogazione.
La consigliera pentastellata vuole sapere perché “non sono state finora utilizzate” le due ambulanze acquistate con i fondi del decreto legge 34 del 2020 (in regione sono stati 17 i veicoli messi a disposizione del Sistema sanitario regionale). Inoltre, si chiede alla Regione “se intenda procedere all’assunzione di autisti accedendo alle graduatorie in esito al richiamato concorso per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di “Operatore Tecnico Specializzato – Autista di Ambulanza – categoria BS”. Il concorso era stato indetto, in modo congiunto, tra le Asl di Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Parma e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma. Infine, Piccinini vuole sapere se si intendano superare le convenzioni con i privati per servizi che possono realizzare le strutture pubbliche.
La consigliera afferma che “la presenza di mezzi quasi non utilizzati e la contestuale disponibilità di graduatorie cui attingere per l’acquisizione del personale necessario dovrebbero determinare il ricorso in via esclusiva al servizio pubblico, vale a dire effettuato con ambulanze di proprietà pubblica e con personale assunto dalle Aziende del Servizio sanitario regionale”.
(Gianfranco Salvatori)