Intervenire prontamente sollecitando l’Ausl a riattivare il servizio vaccinale nelle zone di Busseto, Fontanellato, Salsomaggiore, Colorno e Sorbolo. Lo chiedono in un’interrogazione alla Giunta i consiglieri Raffaella Sensoli (capogruppo) e Gian Luca Sassi (M5s).
La chiusura di questi punti, spiegano i consiglieri, “costringe i genitori a portare i propri piccoli fino a Parma” e alcune delle zone dove questo servizio è stato interrotto “si trovano dal punto di vista geografico distanti da altri luoghi di cura” facendo venire meno “la prossimità territoriale dei servizi sanitari che dovrebbe costituire un’azione per tutelare le zone disagiate”.
L’Ausl, evidenziano i consiglieri, “avrebbe deciso di interrompere il servizio per il periodo utile ad adempiere agli obblighi vaccinali” previsti dalla legge, “stimando il periodo di sospensione in un anno al massimo”.
Sensoli e Sassi chiedono anche che vengano garantiti, in particolare nelle zone disagiate, “l’accesso ai servizi sanitari di base per avvicinarli ai bisogni degli utenti, adottando e implementando il concetto di sanità di prossimità e non limitandolo” come è avvenuto in questo caso.
(Giacomo Barducci)