COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Piacenza. Fdi: “Maglia nera in regione per visite ed esami”

Nell’interrogazione di Fratelli d’Italia la sottolineatura di come il capoluogo emiliano continui a essere agli ultimi posti della classifica stilata dall’osservatorio regionale

“Per quale motivo Piacenza si colloca all’ultimo posto nella sanità regionale per tempi di attesa in così tante discipline specialistiche?”.

Con questa domanda si apre la lunga serie di quesiti che Fratelli d’Italia pone alla giunta regionale sul tema della sanità con una specifica interrogazione.

In particolare, nell’atto ispettivo si informa come, a due mesi dall’avvio del piano regionale per il recupero delle visite in sospeso, la sanità piacentina continua ad essere in difficoltà, tanto da registrare ‘in rosso’ ancora 15 voci di specialità su 39 totali che costituiscono gli elementii della rilevazione settimanale compiuta dall’osservatorio regionale.

Per Fratelli d’Italia “figurano purtroppo nella ‘black-list’ diverse tipologie di visite: oculistica, urologica, gastroenterologica, pneumologica, dermatologica, diabetologica e di chirurgia vascolare. Sopravvivono sotto il peso di molti rossi la colonscopia, la gastroscopia, l’ecografia e la risonanza all’addome, la risonanza alla colonna vertebrale, l’ecografia al collo, la risonanza muscolo-scheletrica”.

Alla luce della situazione creatasi e in aggiunta al quesito principale, Fratelli d’Italia chiede anche “se siano stati individuati i singoli fattori che concorrono a questo infelice risultato e quali soluzioni intenda adottare la giunta per riportare al più presto la situazione almeno all’interno dei parametri della media delle altre Ausl regionali”.

A conclusione dell’interrogazione la domanda “su quali fattori abbiano impedito una corretta previsione degli scenari per il rientro delle liste d’attesa e se ci siano specifiche responsabilità a riguardo” e gli auspici che la giunta, “prima di promettere obiettivi inarrivabili, non pensi di dover considerare con più rispetto i cittadini piacentini che due mesi fa, in piena campagna elettorale per l’elezione del sindaco, ricevevano rassicurazioni infondate e fallaci” insieme all’augurio “di una programmazione maggiormente realistica nell’immediato per superare gli attuali scenari e fornire risposte adeguate ai cittadini”.

(Luca Boccaletti)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

Sanità e welfare