Il sostituto dell’Unità semplice di Neuropsichiatria età evolutiva distretto urbano e montagna di Piacenza “risulta anche titolare di incarico di struttura di Neuropsichiatria Infanzia Adolescenza Distretto di Ponente. La molteplicità d’incarichi concentrata nella stessa persona è fonte di lamentele da parte sia dei pazienti che del personale sanitario”. Lo scrive Tommaso Foti (Fdi-An) in una interrogazione alla Giunta per sapere se la Regione intenda acquisire dall’Ausl precise informazioni sull’avvio delle procedure per l’assegnazione dell’incarico.
Il consigliere chiede anche di sapere se la Regione è al corrente dei tempi di attesa per le prestazioni logopediche e dei percorsi di cura personalizzati e se, in particolare, risponda al vero la notizia secondo la quale “i bambini devono aspettare due anni per entrare in terapia” e quali iniziative abbia assunto o intenda assumere l’Ausl di Piacenza.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)