COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità. Piccinini (M5s) incalza su App per monitorare attese nei pronto soccorso: a che punto è la Regione?/ foto

La consigliera richiama un suo precedente atto ispettivo: “La giunta ha detto che ci stava lavorando, ma a oggi solo un portale web incompleto”

Affrontare il problema del sovraffollamento dei Pronto soccorso, anche attraverso un’applicazione gratuita per i cittadini da cui poter consultare l’elenco dei Ps del territorio regionale, conoscere qual è il numero di persone in coda in tempo reale, i tempi di attesa e l’indice di affollamento, in modo che il paziente possa raggiungere tempestivamente la struttura più adeguata. Lo chiede un’interrogazione di Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle, che torna sul tema della piattaforme informative per i cittadini in ambito sanitario, dopo un atto ispettivo già presentato in precedenza al quale la giunta aveva risposto che stava lavorando a strumenti ad hoc e “avrebbe valutato una soluzione entro l’anno 2018”.

“Oggi a distanza di sei mesi dalla chiusura di questa valutazione- sottolinea però la consigliera M5s- non vi è alcuno strumento operativo che indichi i tempi di attesa presenti nei Pronto soccorso del territorio regionale”. La pentastellata fa notare anche che sul portale della salute dell’area metropolitana bolognese è presente un’apposita pagina web dedicata all’individuazione su mappa dei Ps dell’area metropolitana, “ma purtroppo le schede nella maggior parte dei casi sono incomplete e nei pochi casi in cui contengono le informazioni, tali dati non sono attuali ma riferiti a periodi precedenti”.

Per questo la consigliera interroga la giunta per sapere “se il tema considerato rilevante, per il quale era in corso un’attenta valutazione sulla definizione degli strumenti informativi che sembrava doversi chiudere nell’anno 2018, sia stato affrontato e qual sia stata la risultanza della valutazione”. Chiede poi se non ritenga opportuno “dare trasparenza alla cittadinanza sui tempi di attesa nei pronto soccorso del territorio regionale in tempo reale e pubblicare dei report mensili su accessi e tempi di attesa”. Domanda infine perché non sia operativa la pagina web sul portale della salute metropolitano, che invece presenta schede non complete e dati non aggiornati.

(Giulia Paltrinieri)

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