Favorire, con tutte le azioni normative possibili e attraverso il riconoscimento di punteggi premianti, l’affidamento diretto del servizio di soccorso e trasporto infermi da parte delle aziende sanitarie regionali alle associazioni di volontariato accreditate. È questo l’intento di una risoluzione del Partito democratico, primo firmatario Stefano Caliandro, che rimarca la rilevanza di questi enti volontaristici, motivo di coesione sociale delle comunità e “risorsa insostituibile e complementare al servizio sanitario regionale, nonché parte importante della cultura civica regionale e della cittadinanza attiva”. Il documento vede anche la sottoscrizione di Marcella Zappaterra, Massimo Iotti, Luciana Serri, Alessandro Cardinali e Luca Sabattini.
“La Regione Emilia-Romagna è stata la prima ad accreditare l’attività di soccorso/trasporto infermi nell’ambito del servizio sanitario regionale”, sottolineano i consiglieri, ricordando poi la normativa che fissa i requisiti per l’accreditamento e le successive circolari sull’autorizzazione necessaria per poter svolgere il servizio. Senza dimenticare la riforma del Terzo Settore, i cui enti esercitano “in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale”.
Dunque, concludono gli esponenti dem, la possibilità di ricorrere alle gare d’appalto in materia di trasporto sanitario da parte delle aziende sanitarie regionali rischia di escludere le associazioni di volontariato accreditate dallo svolgimento di tale servizio, disperdendo così un patrimonio culturale consolidato nei decenni.
(Nicoletta Pettinari)