COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Romagna. Galli (Fi): Ausl mai decollata, risolvere criticità di Ravenna e del personale

Il consigliere sottolinea tutti i problemi dell’Ausl Romagna: il progetto del Bufalini di Cesena, le Case della Salute mai decollate, la mancanza di un Servizio veterinario a tempo pieno a Ravenna

Le criticità dell’Ausl della Romagna sono state oggetto di dibattito del Consiglio comunale straordinario convocato a Ravenna dai gruppi di opposizione lo scorso ottobre. Lo scrive in un’interrogazione alla Giunta, Andrea Galli (Forza Italia) che sottolinea i problemi della struttura sanitaria pubblica in Romagna che “non sarebbe in realtà mai decollata, essendo il risultato di una semplice somma delle quattro aziende sanitarie, con uno scarso livello di integrazione tra le realtà sanitarie più forti di Cesena e Rimini, mentre Ravenna risulterebbe la più debole”.

Fra gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio, il progetto del grande Ospedale Bufalini di Cesena che, evidenzia Galli, “non vedrebbe il coinvolgimento attivo dei vari comprensori territoriali,” tanto che il consigliere chiede alla Regione come fare per evitare il depotenziamento degli altri presidi ospedalieri. Altro aspetto critico, la grande affluenza di codici bianchi nel Pronto Soccorso che rallenterebbe notevolmente l’attività. Tale situazione sarebbe dovuta, secondo Galli, al mancato ‘decollo’ delle Case della Salute che avrebbero dovuto assumere funzioni di primo intervento. Il consigliere chiede quindi quali azioni siano previste per risolvere il problema.

Fra le altre criticità sollevate, quella dello spostamento della Medicina Riabilitativa collocata ‘provvisoriamente’ all’interno di una struttura di via Fiume Abbandonato; la mancanza del nuovo Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia, le cui funzioni sono supplite solo in alcune giornate dal Primario dell’Ospedale di Rimini; i turni massacranti dell’Unità Operativa di Medicina e la carenza di personale. Galli chiede alla Regione come intenda risolvere questi problemi, le tempistiche della nuova nomina del Direttore e se siano previste assunzioni, per quali reparti e figure professionali.

“La presenza del porto a Ravenna, con passaggio e stoccaggio di mangimi e commercio di alimenti per animali” aggiunge infine il consigliere, “renderebbe necessario un Servizio Veterinario completo a tempo pieno”. Galli chiede quindi se sia in programma l’istituzione di una specifica Unità Operativa per la vigilanza e il controllo.

(Francesca Mezzadri)

 

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