“La Regione già applica le norme nazionali recepite con atto deliberativo di Giunta del 2023 “. Con questa motivazione la maggioranza dell’Assemblea legislativa ha bocciato la risoluzione di Valentina Castaldini (Fi) per aggiornare l’elenco delle patologie croniche per le quali è opportuno rendere illimitata la certificazione di esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni.
“L’elenco delle malattie croniche esenti dalla partecipazione al costo delle prestazioni è stato ridefinito e aggiornato dallo Stato nel 2017: alcune delle patologie per le quali è necessario il rinnovo sono croniche e il rinnovo dell’esenzione ha un particolare impatto sulle liste d’attesa e alcuni medici, nel rinnovare le esenzioni, preferiscono certificare i pazienti con un codice di una patologia simile a quella della quale sono affetti i propri pazienti per evitare l’onere della ripetizione periodica della visita”, spiega Castaldini che ricorda come “stiamo chiedendo una cosa semplice che migliorerebbe la vita ai cittadini”.
“Le malattie che danno diritto a certificazioni illimitate sono 57 e sono previste dalle norme nazionali .La Regione ha recepito le norme in questione nei tempi previsti e ha emanato le necessarie circolari per renderle applicative queste norme”, spiega Ottavia Soncini (Pd) che a sostegno della posizione ha ripercorso tutti i vari passi legislativi nazionali e atti amministrativi regionali in materia.
(Luca Molinari)