I tesserini sanitari rilasciati ai cittadini stranieri non regolari, gli Stp (straniero temporaneamente presente), sono al centro dell’interrogazione presentata questa mattina da Giancarlo Tagliaferri. Il consigliere di Fratelli d’Italia chiede infatti alla Regione il numero di tesserini, “ovvero di buoni regalo per l’accesso al servizio sanitario- commenta il consigliere- rilasciati annualmente dal 2013 al 2017”.
Agli stranieri temporaneamente presenti in Emilia-Romagna e non in regola con le norme sul permesso di soggiorno, spiega l’esponente di Fdi, “viene rilasciato un apposito tesserino di iscrizione al servizio sanitario, per avvalersene a carattere temporaneo. Vengono erogate prestazioni senza oneri a carico del richiedente, se privo di risorse sufficienti. Per attestare questa condizione di indigenza- rimarca- è sufficiente un’autocertificazione”.
Per questo domanda alla Giunta di comunicare “qual è il numero di sportelli dedicati al rilascio dei tesserini Stp, se ci sono strutture ambulatoriali dedicate, dove sono e come sono divise per Ausl”. E aggiunge: “Quanti medici, infermieri, mediatori culturali e altri operatori ci siano all’interno di queste strutture?”.
A queste richieste il consigliere aggiunge quella di spiegare “in quante strutture vengano somministrati gratuitamente farmaci ai possessori di tesserino Stp” e, per gli anni dal 2013 al 2017, chiede di comunicare “i dati, suddivisi per Ausl, relativi al costo annuo di queste strutture, delle prestazioni erogate e di quello dei farmaci distribuiti”.
(Andrea Perini)