Via libera dall’Assemblea legislativa regionale ai due atti amministrativi recanti gli “Indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19” e gli “Indirizzi regionali per la programmazione territoriale in materia di offerta di istruzione e di rete scolastica, aa.ss. 2016/17 e seguenti”: in entrambi i casi si sono espressi a favore delle delibere di Giunta Pd e Sel, mentre Ln, M5s, Fi e Fdi-An hanno scelto di astenersi.
Andrea Bertani (M5s) è intervenuto per presentare un ordine del giorno, poi respinto, che chiedeva “un impegno a non applicare il nuovo criterio Isee immediatamente, scegliendo soluzioni transitorie”,
Matteo Rancan (Ln) ha annunciato l’astensione del suo Gruppo pur apprezzando “la continuità nello stanziamento di fondi”; ha poi annunciato sostegno all’ordine del giorno illustrato da Bertani.
Francesca Marchetti (Pd) ha rivendicato “il contrasto alla dispersione scolastica e la valorizzazione del merito”, mentre Yuri Torri (Sel) ha ricordato “il continuo impegno per assicurare pari opportunità a tutti i giovani emiliano-romagnoli senza alcuna distinzione”.
In conclusione è intervenuto l’assessore alla Scuola, Patrizio Bianchi: “Ci assumiamo l’impegno a farci portavoce preso il governo di introdurre una transizione nel tempo per quanto riguarda le soglie Isee, ma si tratta di un tema che riguarda principalmente il diritto allo studio universitario- ha spiegato-, in questi Indirizzi i nostri principali obiettivi sono garantire una rete efficiente di trasporti, in particolare per le località periferiche, e più agevolazioni sull’acquisto dei libri di testo”.
Per quanto riguarda gli Indirizzi per la programmazione territoriale, è intervenuta la consigliera Marchetti (Pd), che ha voluto sottolineare “l’importante passaggio del Protocollo per gli istituti socio-sanitari, che dà pienezza all’offerta formativa per gli Operatori socio-sanitari, garantendo loro una qualifica”.
(jf)