COMUNICATO
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Scuola. Barcaiuolo (Fdi): “Ritorno in classe alle superiori, la Regione è pronta?”

Interrogazione di Barcaiuolo (Fdi): “Il Tar boccia l’ordinanza regionale che vietava le lezioni in presenza al 50% fino al 25 gennaio, vogliamo sapere se la Regione presenterà ricorso e se il sistema dei trasporti è adeguato”

Il ritorno in classe degli studenti delle superiori è al centro di una interrogazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Barcaiuolo. Tre le richieste avanzate alla Giunta per sapere: “se la Regione sia in grado di garantire la ripartenza in sicurezza degli istituti superiori di secondo grado; se la Regione sia in grado di garantire l’adeguato numero di mezzi di trasporto pubblico al fine di garantire il rispetto della normativa anti contagio; se la Regione intenda ottemperare alla decisione del TAR o se, contrariamente, intenda intraprendere un ricorso nei confronti di quanto determinato”.

Il consigliere Fdi nell’atto ispettivo ricorda che il presidente Stefano Bonaccini, in una ordinanza, aveva rinviato il ritorno a scuola, al 50% in presenza, al 25 gennaio. Nel frattempo, il Tar dell’Emilia-Romagna ha accolto il ricorso di un gruppo di genitori, sospendendo l’efficacia dell’ordinanza della Giunta regionale. Per i giudici amministrativi, continua Barcaiuolo, l’ordinanza “comprime in “maniera eccessiva”, “immotivatamente” e “ingiustificatamente”, il “diritto degli adolescenti a frequentare di persona la scuola””.

Il Decreto legge del Governo, varato il 5 gennaio, indicava il ritorno in presenza, al 50%, per gli allievi delle superiori il 15 gennaio. Ma lo scenario negativo per l’Emilia-Romagna aveva spinto la Giunta regionale a rinviare al 25 gennaio il rientro in classe.

Il 15 gennaio è atteso il nuovo Dpcm del Governo: “Verosimilmente – conclude il consigliere – la Regione Emilia-Romagna dovrebbe permanere in zona arancione e, pertanto, dovrà organizzare la riapertura delle scuole secondarie di secondo grado, in ottemperanza a quanto disposto dal Dpcm e dalla decisione del TAR regionale, già da lunedì 18 gennaio 2021”.

 

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